30 dicembre 2005

Il triste martirio di un uomo di fede

Nell'antica terra di Marea, c'era un uomo di fede e rigore che diceva un sacco di cose sporche e impudiche. Non solo, egli era brutto, ma brutto che quando la gente lo guardava correva di corsa al bagno. Egli, per la sua bruttezza e le sue immonde parole venne appeso per il collo in pubblica piazza. Dopo, la gente si pentì per aver giudicato così male quell'uomo, che anche se faceva evacuare, non era cattivo. Fu fatto santo col nome di San Itario. Amen.

29 dicembre 2005

Le domande inutili 4

- Perchè si dice in culo alla balena come augurio? Lì dentro si sta davvero così bene?
- Se il lavoro nobilita l'uomo, la nobiltà lavora l'uomo? E come lo lavora?
- Se ci sono i canilupo, perchè non ci sono i gattitigre?
- Un chiuaua si può accoppiare con un terranova? E se si chiama terranova, perchè va sempre in acqua?
- Il sesso digitale è quello che si fa con le dita?
- Quando un musicista chiede un "la", dove intende?

La triste storia dell'uomo carillion

C'era una volta un uomo, Sergay Bluff, che un brutto giorno si ammalò di una grave malattia allo stomaco. Andò in ospedale, fece le analisi e i medici, forti della loro sapienza, decisero di operarlo. Il primo tentativo di operazione fu un insuccesso, l'operazione non diede il risultato sperato: 3+3=7. Fu così che ritentarono, e aprendo la pancia del buon Bluff, ci trovarono dentro un carillion. La ninna nanna che ne uscì fece addormentare i chirurghi e Sergay Bluff se ne stette dodici ore con la pancia aperta, mentre i medici dormivano. Al loro risveglio si accorsero della sbadataggine e, per fare in fretta, infilarono della bresaola al posto del carillion. Sergay Bluff se ne andò via sazio ma scontento, perchè non aveva più musica in corpo. Fu così che si diede allo strip scala 40 in putridi locali frequentati da gente di malaffare.

Buon Natale e Buon Anno!

Dopo tanto tempo ritorniamo per farvi gli auguri di buon natale e buon anno, come il titolo del post appunto dice. Per vari motivi legati a pc in fiamme, influenza aviaria, dischi rigidi a pezzi, cavie nei cavi ecc... siamo stati lontani dal blog per un bel pezzo. Un pezzo da novanta. Come la paura. Visto che siamo in tema natalizio, all'incUdine film festival è stato oggi presentato Natale Versus Predator, la raccapricciante storia di un uomo grasso e vestito di rosso che combatte contro il malefico, simpatico, buontempone predator, presenza trasversale del blog. Il signorotto, di nome Natale Babbo, cerca di portare i doni a tutti i bimbi del mondo ma il cattivissimo alieno cerca di rovinargli le consegne facendogli insidiosi dispetti: avvelena il cibo delle renne, toglie la marmitta alla slitta, picchia fortissimo Natale sulla testa con una tromba di scale. Alla fine. però, fanno pace perchè a Natale sono tutti più buoni. Predator torna nel suo pianetucolo a cacciare bistecche, Natale continua a dispensare doni ai bambini buoni, mentre a quelli cattivi regala un abbonamento a Ecciù!Salute, la rivista che puoi usare per soffiarti il naso.
Auguri a tutti quanti e... mi raccomando...
Buon Natale e buon anno!