15 maggio 2006

Allontanamento coatto ma Predator


Ci scusiamo per non avere più esposto illuminanti teorie su questo blog nell'ultimo periodo. Purtroppo siamo stati lontani dalle tastiere per i seguenti motivi: stanchezza, affaticamento, secchezza delle fauci, smog, agggiotaggio, raccolta differenziata, raccolta doppiopesistica, raccolta di figurelle, concimazione, semina, aggiotagggggio, numismatica. Soprattutto, siamo andati alla ricerca del buon Predator sul suo pianeta natale, Predatoria. Dopo lungo e faticoso cercare, dopo un viaggio di un miliardo di anni luce (una bolletta che non vi dico) siamo riusciti a strappargli un'intervista:
- Signor Predator, è vero che si è ritirato dalle scene cinematografiche perchè aspetta un figlio?
- Si, non è ancora tornato.
- Ma scusi, perchè intanto non si dedica a qualche film, tipo Un Predator nel mio letto, o cose così, magari commedie romantiche?
- Perchè, purtroppo, ho un solo testicolo.
- Quindi?
- Quindi non sarei credibile nelle scene osè.
- Ma guardi che non si vede mica il suo sacchettino.
- Ah.
- Allora, quando la rivedremo sul grande schermo?
- Quando e se riusciranno ad appendermi sopra il telo.
- Non fa una grinza.
- Grazie.
- Su, qualche anticipazione sul suo prossimo film...
- Va bene. Sto lavorando a un film intitolato Madagasquale, in cui una zebra scappa dallo zoo di nuova yorka e va in un'isola lontana, ricercato dai suoi amici leone, giraffa, ippopotamo e pinguini. Sull'isola scoprirà il vero valore dell'amicizia.
- Si... ma l'hanno già fatto...
- Non credo. Il mio è diverso.
- Perchè?
- Perchè interpreto io tutti i personaggi.
A questo punto il signor Predator si è congedato, salutandoci con una lama rotante e col suo beffardo sorrisone da buon tempone. Predator, nun ce lascià!