22 settembre 2005

Storie di posta ordinaria

Un uomo sui quarant'anni, tale Trevor Travon, ha ucciso a coltellate una bistecca. La polizia di New York lo ha trovato tremante sul ciglio di un vulcano spento, con in mano la prolunga del suddetto vulcano. E' stato incriminato per duplice omicidio (nel tragitto ha ucciso anche un sasso) e ora rischio dai 15 ai 200 anni di carcere nel penitenziario di incUdine. L'avvocato di Travon, Bill Pisa, si è detto sicuro di riuscire a far scontare al suo assistito il massimo della pena: "Credo che il mio cliente sia un completo idiota. Oltretutto è andato a letto con mia moglie. Non ci ha fatto sesso, ma le ha letto una fiaba dei fratelli Propp. Questo mi ha fatto andare in bestia, perchè mia moglie è un anno che non fa sesso con qualcuno e poverina ci sta male. Spero che marcisca in galera per il resto della sua vita, e anche per il resto della sua morte." Il procuratore capo Filippo Polipopò ha acceso un sigaro e ha promesso di pensarci lui, alle voglie sessuali della moglie di Pisa. Pisa, ridendo, è morto.