26 settembre 2005

Il gatto a nove code

Carbone era un gatto strano, poichè aveva nove code. Per il resto era uguale a tutti gli altri gatti, ma nessun altro gatto voleva miagolare con lui per il suo piccolo difetto genetico. Fu così che Carbone cominciò a bere super-alcoolici, e andò a vivere sotto un ponte. Il problema era che il ponte apparteneva a tal Carlo Lorca, che dopo qualche giorno cominciò a sentire la fastidiosa presenza del gatto nell'arcata dentale. Allora lo sbattè fuori, e il gatto Carbone capì che doveva rifarsi una vita. Fu così che decise di usare al meglio le sue nove code ed aprì un ristorante. Riusciva a cucinare 4 piatti diversi alla volta. Carbone lavorò nel suo ristorante per tanti anni, e i VIP andavano sempre a mangiare da lui, personaggi del calibro di Rufus Squek, Perito Topazio, Joseph Mishima e Jean-Luc Prepotenza. Ora Carbone vive il meritato riposo nelle isole Azzorre, dove caccia i topi col mitra.